Perchè è di fondamentale importanza prevedere attività di aggiustamento al tempo ? I dislessici presentano deficit fonologici che sono secondari ad un deficit uditivo vestibolare. Questi soggetti possono presentare i seguenti deficit: • nella percezione di suoni brevi o che variano rapidamente (Tallal et al., 1993) • deficit temporale nel trattamento delle informazioni uditive e visive (Tallal 1996) • nella discriminazione di frequenza (Ahissar et al., 2000) • nel giudizio dell'ordine temporale (Nagarajan et al., 1999) • contrasti fonemici "ba" vs "da" Il deficit uditivo vestibolare è la causa diretta, nel corso dello sviluppo, del deficit fonologico e potrebbe spiegare la difficoltà nell'apprendimento della lettura.